Mughetto, a quanto pare, lo sanno tutti. Le sue campane dolci e toccanti con gocce di rugiada non lasceranno nessuno indifferente. Il suo nome è tradotto da alcune lingue europee come la campana di maggio (tedesco Maiglöckchen). E intanto anche la famiglia a cui appartiene in diversi libri viene indicata in modi diversi. In precedenza appartiene tradizionalmente alla famiglia dei gigli, ora è migrato nella famiglia degli asparagi ( Asparagaceae), e prima ancora per qualche tempo apparteneva a una famiglia separata: Landysheva.
È un'erba perenne. Gli organi sotterranei sono rappresentati da un sistema di rizomi con radici avventizie, quindi un'intera radura di mughetti può inizialmente risultare essere quasi una pianta. E così che ci sia almeno un modo di impollinazione incrociata, e il fiore non si impollina, il mughetto ha un fenomeno con un nome botanico complicato: protoandry, tradotto in un linguaggio non botanico significa che all'inizio il polline matura nel fiore, ma il pistillo non è ancora pronto e l'autoimpollinazione non si verifica. E gli insetti, in particolare le api, trasportano il polline ad altri fiori. Il frutto è una bacca di 2-6 semi, rotonda, rosso-arancio. E qui appare il secondo adattamento del mughetto alla dispersione attiva - i suoi frutti luminosi vengono mangiati dagli uccelli - ad esempio, alcune specie di merli, e dopo essere passati attraverso se stessi, trasportati su lunghe distanze.
Il mughetto fiorisce a maggio-giugno; i frutti maturano in giugno-luglio.
Un bouquet di mughetti è universale, può essere presentato per qualsiasi celebrazione. Nel linguaggio dei fiori, mughetto significa felicità e amore, sembra dire "La felicità è molto vicina e arriverà sicuramente".
Mughetto (Convallaria majalis) ha una vasta area, e secernono diverse sottospecie: Giglio transcaucasica ( Convallaria majalis L . Var. Transcaucasica . (Utkin ex Grossh) Knorring), che cresce nel Nord Caucaso e il giglio Keyzke ( Convallaria majalis . L. var keiskei (Miq.) Makino), che si trova nel sud dell'Estremo Oriente. Può mughetto Keiske - Convallaria majalis L. var. keiskei (Miq.) Makino, ora appartiene a una specie speciale - Keiske mughetto ( Convallaria keiskeiMiq.). Sebbene questa divisione non sia riconosciuta da tutti i botanici. Ma tutti vengono raccolti per un ulteriore utilizzo in medicina.
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Il mughetto predilige habitat moderatamente umidi, ma si trova anche raramente in una gamma ecologica più ampia - dal grado di umidità della steppa-prato a quello delle paludi, che lo rende una preziosa pianta ornamentale per aree ombreggiate e impregnate d'acqua. L'atteggiamento del mughetto nei confronti della luce dipende dalla zona di coltivazione: più a sud e più caldo è il clima, più ama l'ombra. Nella parte settentrionale della catena montuosa, il mughetto è una pianta che ama la luce, che si verifica principalmente in luoghi aperti. Nel sud, il mughetto è più tollerante all'ombra. Ma in ogni caso, con ombre molto forti nel mughetto, il numero di germogli generativi diminuisce e praticamente smette di fiorire.
Sul sito, è meglio piantarlo su terreni neutri e leggermente alcalini, sciolti e ricchi di sostanza organica.
Proprietà medicinali del mughetto
In medicina, usano la parte aerea (erba) raccolta in fase di fioritura, così come le foglie del mughetto (incluso Keiske mughetto). E qui devi sempre ricordare che un mughetto carino e tenero può essere mortale.
Per secoli, gli erboristi hanno considerato le radici della pianta del mughetto come un rimedio per cuori deboli, mancanza di respiro, tachicardia ed extrasistoli.
In Germania, è molto di moda scegliere una pianta dell'anno in una determinata categoria. C'è una nomination "pianta medicinale dell'anno", ma il mughetto ha ottenuto una nomination completamente diversa "pianta velenosa dell'anno" nel 2014 (e quest'anno la californiana Escholzia regna in questa nomination). E se ci pensate, allora davvero questo fiore delicato e commovente, a conoscenza ravvicinata, è un serio pericolo, come qualsiasi pianta contenente glicosidi cardiaci. Per le sue proprietà, è correlato alla digitale, all'elleboro e allo strophanthus, che sono usati per l'insufficienza cardiaca e, di conseguenza, appartiene a quelle piante il cui uso indipendente non è consentito! Per secoli, molti erboristi e medici hanno considerato il mughetto più sicuro delle digitali. Ma questo è vero solo in parte. Il mughetto può anche essere molto pericoloso se usato in modo improprio.E dovresti sempre ricordare che una pianta è un organismo vivente e, a seconda delle condizioni di crescita e del tempo, il contenuto di potenti glicosidi cardiaci può essere molto ampio.
Il mughetto di maggio ha tre tipi di materie prime medicinali: foglia, erba e fiori.
Nel Medioevo, era prontamente utilizzato in Europa per insufficienza cardiaca, edema e molte altre malattie. Ma poi è stato completamente soppiantato dalla digitale. Introdotto nella medicina scientifica russa è stato S.P. Botkin. E nel XX secolo è tornato di nuovo dalla Russia alla medicina europea.
Le materie prime del mughetto sono velenose e la sua ingestione in altri tipi di piante medicinali è inaccettabile.
Le parti aeree del mughetto di maggio contengono fino a 40 glicosidi cardiaci, i principali sono konvallotoxin, desglucoheirotoxin, konvalloside, ecc. I glicosidi cardiaci del mughetto di Keiske non sono identici ai glicosidi del mughetto di maggio.
I glicosidi del mughetto non sono molto persistenti e non hanno un effetto cumulativo, cioè praticamente non si accumulano nel corpo e vengono rapidamente escreti. I preparati al mughetto aumentano le contrazioni cardiache, ma rallentano il loro ritmo, aumentano la minzione, alleviano il dolore, la mancanza di respiro, la cianosi e l'edema.
A seguito di studi di laboratorio, è emerso che anche altri glicosidi non inclusi nei farmaci cardiaci hanno effetti molto interessanti. Ad esempio, Convallamaroside può ridurre l'angiogenesi (cioè la proliferazione del sistema vascolare) e ha attività antitumorale.
Nelle preparazioni del mughetto, sono state anche notate le proprietà di un inibitore della lipossigenasi, un enzima contenente ferro che catalizza la reazione di diossigenazione, cioè l'aggiunta di due atomi di ossigeno agli acidi grassi polinsaturi. E questa è la reazione di perossidazione contro cui combattono gli antiossidanti.
Applicazione in medicina
La tintura e l'estratto dell'erba del mughetto, così come il glicoside cristallino Konvallatoksin e il preparato novogalene Korglikon contenente la somma dei glicosidi, sono usati per le nevrosi cardiache, così come per l'insufficienza cardiaca.
Ma esiste ancora un'industria in cui l'uso del mughetto non è così pericoloso: l'omeopatia. I medicinali omeopatici sono caratterizzati da concentrazioni molto basse di principi attivi, e vengono utilizzati in casi leggermente diversi rispetto alla fitoterapia tradizionale. Gamma di applicazioni: dai disturbi alla gola alle malattie renali.
Le materie prime del mughetto di Keiske sono utilizzate solo per la preparazione di preparati a base di erbe e per la produzione di Konvaflavin, che viene utilizzato come agente antiepatotossico.
L'aroma del mughetto si ritrova spesso nei prodotti di profumeria. Chi non ricorda il profumo "Silver Lily of the Valley". Ma mi affretto a deludere: l'odore è sintetico. È estremamente costoso e inefficace acquistare un aroma naturale di mughetto. Pertanto, questo aroma si ottiene sintetizzando l'olio essenziale di coriandolo da prodotti semilavorati.
